Il presente documento nasce dall’osservazione che nella nostra Regione, durante la terza ondata pandemica da
SARS-CoV-2, un numero crescente di donne in gravidanza ha sviluppato infezione sintomatica severa, tale da richiedere un livello di cura intensiva (CPAP, intubazione oro- tracheale e ventilazione meccanica), con potenziale
rischio di parto prematuro.
Le società scientifiche di ostetrici-ginecologi e neonatologi, sia nazionali (SIGO-SIN) che internazionali (RCOG,
ACOG, SMFM, SOGC, RCM) raccomandano vivamente che le donne in gravidanza e in allattamento abbiano accesso ai vaccini COVID-19 e che i professionisti si impegnino nel counselling sui potenziali benefici del vaccino.
È importante quindi che le Istituzioni sanitarie nazionali/regionali formulino documenti ufficiali con specifiche
indicazioni relative alla vaccinazione di questa popolazione, in modo da fornire informazioni chiare sia agli operatori sanitari che alle donne e promuovere comportamenti omogenei da parte dei professionisti.