Gentili Presidenti, gentili componenti dei Consigli Direttivi dei 62 Ordini territoriali, gentili Ostetriche/ci iscritti agli
OPO, gentili componenti del Collegio Revisori dei Conti.
Dopo la giornata di ieri, dove finalmente in presenza, abbiamo potuto confrontarci sui ruoli e funzioni tramite il
“Corso di formazione per i componenti dei Consigli Direttivi degli Ordini della Professione Ostetrica alla Luce
della Legge 3/2018”, ci ritroviamo oggi di nuovo insieme e per questo, a nome del Comitato Centrale insediatosi il
17 aprile 2021, desidero rivolgere un caloroso benvenuto a tutte/i voi ed, in particolar modo, alle nuove/i Presidenti di
Ordini che si sono rinnovati da poco, OPO Genova, OPO Catanzaro, a cui va il nostro caloroso augurio per essere
“salite a bordo di un treno in corsa”; a loro rinnovo la nostra disponibilità ad accompagnarli in questo cammino che
ci mette di fronte a nuove scelte, nuove sfide e tanto lavoro e impegno in rappresentanza della categoria delle
Ostetriche/ci.
Le azioni politiche che la FNOPO affronterà durante questo mandato si rivolgono sia ai livelli istituzionali
che professionali.
L’insediamento del nuovo Governo impone la necessità di programmare tutta una serie di attività istituzionali che
consentano di avviare nel minor tempo possibile una proficua interlocuzione con i naturali referenti della Federazione.
Mi riferisco al Ministro della Salute, Prof. Orazio Schillaci, già Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell’Università di Tor Vergata, nonché componente del comitato Scientifico dell’Istituto Superiore di Sanità; al
Ministro delle Pari Opportunità, Famiglia e Natalità, On. Eugenia Roccella; al Ministro del Lavoro, Dott.ssa Marina
Calderone con cui abbiamo già avuto modo di collaborare durante il suo incarico di Presidente del CUP; al Ministro
dell’Università e della Ricerca, Prof.ssa Anna Maria Bernini; ai Presidenti e ai componenti delle Commissioni
parlamentari di interesse , agli altri Ministri, ai Sottosegretari e ai parlamentari in generale. Il nostro compito sarà
quello di rappresentare ai succitati interlocutori istituzionali tutte le istanze della categoria, segnalando le
problematiche che di volta in volta si presenteranno e cercando al tempo stesso di portare un valido contributo per il
superamento delle problematiche e per la realizzazione dei punti di interesse del PNRR.
In questa Relazione, condivisa con tutto il Comitato Centrale e da me presentata, affronteremo insieme le strategie di
tipo politico che si intendono perseguire, sempre in stretto contatto e condivisione con le Presidenti, gli OPO
provinciali, interprovinciali e regionali, con le iscritte e con le Società Scientifiche di categoria e con il Mondo
accademico